Il Comune di Belpasso imprime una decisa accelerazione al suo percorso verso la transizione energetica, formalizzando l’adesione a ben due Comunità Energetiche Rinnovabili (CER): la CER Stella Aragona e la CER Etna. Questa duplice scelta strategica, annunciata come un passo fondamentale per la sostenibilità economica e ambientale del territorio, mira a generare benefici tangibili e a lungo termine sia per le casse comunali che per le bollette dei cittadini coinvolti.
Le Comunità Energetiche Rinnovabili rappresentano un modello innovativo e sempre più diffuso di gestione dell’energia, fondato sulla collaborazione attiva tra cittadini, piccole e medie imprese ed enti locali. Attraverso la costituzione di una CER, questi soggetti possono produrre, consumare e condividere energia pulita generata da impianti rinnovabili a livello locale, come il fotovoltaico. Tale approccio non solo contribuisce a una significativa riduzione dei costi energetici per i membri della comunità e a una maggiore autonomia dalle fluttuazioni del mercato nazionale, ma svolge anche un ruolo cruciale nella mitigazione dei cambiamenti climatici, promuovendo la decarbonizzazione e l’uso responsabile delle risorse.
Nel dettaglio, l’impegno del Comune di Belpasso si concretizza con l’ingresso nella CER Stella Aragona attraverso l’inclusione di ben 127 Punti di Prelievo (POD) di utenze comunali, e nella CER Etna con ulteriori 6 POD. Questa mossa consentirà all’ente di partecipare attivamente alla produzione e alla condivisione di energia rinnovabile, ottimizzando i consumi e traendo vantaggio economico dall’energia prodotta e non autoconsumata.
Il Sindaco di Belpasso, Carlo Caputo, ha sottolineato con convinzione la portata della decisione: “La firma di adesione a queste due Comunità Energetiche Rinnovabili è una scelta vantaggiosa per tutta la comunità. Produrre energia sul territorio e condividerla avrà – a lungo termine – un impatto positivo sia sull’ambiente che sul bilancio dell’Ente e delle famiglie”. Il primo cittadino ha inoltre evidenziato come questa iniziativa si inserisca in un quadro più ampio di politiche volte alla sostenibilità: “Si tratta di una scelta che consolida il nostro obiettivo di sostenibilità economica e ambientale, attraverso anche l’efficientamento energetico di strutture di proprietà dell’ente e quello della pubblica illuminazione”.
La formalizzazione dell’accordo ha visto la partecipazione di figure chiave del settore, tra cui Daniele Motta, Presidente della CER Stella Aragona, Francesco Muzzicato, Presidente della CER Etna, e Salvatore Raciti, Presidente di FEDERCER Mediterraneo, a testimonianza dell’importanza dell’iniziativa e del supporto di reti federative che promuovono questo modello energetico. Presente anche il Consigliere comunale Giampiero Motta, che ha seguito da vicino il percorso di adesione.
L’adesione di Belpasso a queste CER non è semplicemente un atto amministrativo, ma una dichiarazione d’intenti che posiziona il comune etneo come un attore proattivo nella costruzione di un futuro energetico più equo, partecipato e rispettoso dell’ambiente. Si tratta di un esempio concreto di come le amministrazioni locali possano guidare il cambiamento dal basso, coinvolgendo la cittadinanza in un percorso virtuoso che intreccia benefici economici, ambientali e sociali, rafforzando al contempo il senso di comunità attorno a un bene primario come l’energia.