PEDARA – Un’intera settimana dedicata alla musica, all’educazione e alla solidarietà, con un evento simbolico e concreto che unisce gusto e impegno sociale. È stata presentata oggi, nel corso di una conferenza stampa tenutasi nell’aula consiliare del Comune di Pedara, la “Settimana pedarese della musica”, che culminerà giovedì 22 maggio con l’iniziativa “Arancinu solidale”, in programma all’Expò di Pedara dalle 18 alle 22.
La manifestazione, promossa in collaborazione con l’Istituto comprensivo “Casella” di Pedara, punta a valorizzare le attività musicali e artistiche svolte dagli studenti nel corso dell’anno scolastico, con un approccio che intreccia educazione, cittadinanza attiva e spirito di solidarietà. L’evento rappresenta non solo una vetrina per le competenze maturate dai ragazzi, ma anche un’occasione per sostenere un progetto di cooperazione internazionale.
“Arancinu solidale” nasce infatti con un obiettivo ben preciso: raccogliere fondi per contribuire alla costruzione di una scuola nel villaggio di Salanca, in Guinea Bissau, dove da anni è attiva l’associazione “Amici delle Missioni”, impegnata in interventi umanitari e progetti educativi a favore delle comunità locali.
Durante la serata di beneficenza, grazie al coinvolgimento di diverse realtà associative e produttive del territorio, sarà possibile gustare arancini preparati al momento in cambio di un contributo volontario. In prima linea, l’Associazione Provinciale Cuochi e Pasticceri Etnei, la Misericordia di Pedara, l’associazione Ultreya Pedara e l’associazione Amici delle Missioni, con il supporto di aziende locali come Banqueto, Pudamuri, Hosh e Pane Olio e Sale.
Tutti i proventi della serata saranno interamente devoluti all’organizzazione missionaria, per sostenere concretamente il progetto scolastico a Salanca. Un gesto di solidarietà che parte da una comunità locale e si apre al mondo, nel segno della cooperazione e della responsabilità globale.
Durante l’evento del 22 maggio sarà inoltre annunciata la nascita ufficiale della “Confraternita dell’Arancinu”, un’iniziativa simbolica ma carica di significato, che intende valorizzare uno dei prodotti più iconici della gastronomia siciliana. L’arancino – o “arancinu”, come scelto in questa occasione per omaggiare la forma linguistica orientale dell’isola – sarà celebrato come ambasciatore di cultura, identità e condivisione.
L’istituzione della Confraternita vuole anche essere uno strumento di promozione del territorio e delle sue eccellenze culinarie, in un’ottica di tutela e diffusione della tradizione, legando la cucina locale a progetti educativi e solidali. Un arancino che si fa simbolo di comunità, incontro e generosità.
La “Settimana pedarese della musica” proseguirà nei giorni successivi con una serie di iniziative nelle scuole e negli spazi pubblici del comune, coinvolgendo alunni, docenti, famiglie e cittadini in concerti, laboratori e performance musicali. Un’occasione per dare voce e spazio ai giovani, protagonisti di un percorso che coniuga apprendimento e partecipazione.
L’iniziativa, sostenuta dal Comune di Pedara, si inserisce in un più ampio percorso di valorizzazione culturale e sociale del territorio, dove l’educazione musicale non è solo una materia scolastica, ma un mezzo per coltivare il senso civico, la solidarietà e il legame con le radici. E in questo spirito, l’arancino diventa più di un semplice cibo: diventa un messaggio.