Un’opportunità preziosa per la salute al femminile si è riaperta a Catania con l’avvio delle prenotazioni per le mammografie gratuite offerte dalla decima edizione di “Maggio in…forma”. L’iniziativa, promossa con instancabile dedizione dall’Andos Catania (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno) e dalla Fondazione Etica e Valori Marilù Tregua, si rivolge specificamente alle donne di età compresa tra i 40 e i 49 anni, una fascia d’età cruciale per la prevenzione che, tuttavia, non rientra ancora nello screening gratuito offerto dal servizio sanitario nazionale. Il successo delle edizioni precedenti, con ben 66 vite salvate grazie a una diagnosi precoce, testimonia l’impatto tangibile di questo progetto.
Le prime prenotazioni sono state raccolte in un punto informativo allestito in piazza Stesicoro, mentre, in parallelo, presso l’Help Center della Caritas Diocesana, le donne ospiti della Locanda del Samaritano e della Comunità di Sant’Egidio etnea hanno potuto accedere alle prime visite. Il tumore al seno, come sottolineano gli esperti, rappresenta la neoplasia più diffusa tra le donne e la principale causa di mortalità oncologica femminile. Ogni anno in Italia oltre 50mila donne ricevono questa diagnosi, e si stima che una su otto ne sarà colpita nel corso della vita. “Ma è anche una delle forme di cancro con il più alto tasso di guarigione, se diagnosticato in tempo,” spiega Francesca Catalano, presidente di Andos Catania e direttrice dell’U.O.C. di Chirurgia generale a indirizzo senologico multidisciplinare del Cannizzaro. “Per questo è fondamentale sottoporsi alla mammografia ogni anno a partire dai 40 anni, o dai 35 in caso di familiarità”.
L’impegno della Fondazione Etica e Valori Marilù Tregua nasce da una storia personale di dolore e speranza. “Dopo la morte di mia sorella Marilù, che si è ammalata a 38 anni ed è morta a 42, abbiamo sentito l’esigenza di promuovere la prevenzione. Perché un piccolo gesto d’amore nei confronti di sé può salvare la vita”, racconta Raffaella Tregua, vicepresidente della Fondazione. In dieci anni, questo “piccolo gesto” si è trasformato in un’ancora di salvezza per un numero sempre crescente di donne. La risposta della cittadinanza è stata, come ogni anno, calorosa: file al banchetto per le prenotazioni, con donne accompagnate da figli, mariti, amiche, e persino uomini che, con sensibilità, hanno prenotato l’esame per le donne della loro vita. Le ultime disponibilità sono ancora accessibili chiamando l’Andos ai numeri 095 551784 o 329 8192668.
Il programma di “Maggio in…forma” non si esaurisce con le sole visite. Il prossimo 12 giugno, l’iniziativa varcherà i confini regionali per approdare a Roma, alla Camera dei Deputati. Nella sala conferenze stampa di Montecitorio, alla presenza dell’onorevole Simona Loizzo, presidente dell’intergruppo parlamentare tumori al seno, e di figure di spicco del mondo medico e associativo come la presidente nazionale Andos Flori Degrassi e la stessa Francesca Catalano, verrà raccontato il percorso decennale del progetto. Sarà un’occasione per condividere esperienze e, attraverso la lettura di brani tratti dal libro “La porta socchiusa” – raccolta di racconti autobiografici di pazienti del laboratorio di medicina narrativa di Andos Catania curato dalla professoressa Patrizia Seminerio – per dare voce alla resilienza.
L’evento conclusivo dell’edizione 2025, patrocinata dal Comune di Catania e dall’Anci Sicilia e realizzata con la collaborazione dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti etnea, sarà la passeggiata di solidarietà “Camminandos”, il 15 giugno. Con partenza alle 10 da piazza Sciascia, l’iniziativa vuole sottolineare come la prevenzione passi anche attraverso uno stile di vita sano e attivo. Il ricavato della vendita delle magliette (costo 5 euro, prenotabili telefonicamente) sarà interamente devoluto per finanziare future mammografie, in un circolo virtuoso di solidarietà e cura. Un impegno collettivo che dimostra come la sensibilità e l’azione concreta del terzo settore possano integrarsi efficacemente con le necessità della sanità pubblica, offrendo risposte preziose alla comunità.