Zes: protocollo legalità prefetti Sicilia orientale
Sottoscritto nella prefettura di Catania il protocollo di legalità fra i prefetti di Catania, Enna, Messina, Siracusa e Ragusa ed il commissario straordinario della Zes Sicilia Orientale per la prevenzione delle infiltrazioni criminali nel settore degli appalti nell’ambito della governance del Pnrr.
L’intesa riguarda l’esecuzione delle opere che verranno realizzate nel territorio di competenza della “Zona Economica Speciale” della Sicilia Orientale, con particolare riguardo alle infrastrutture portuali. Le imprese, e dunque anche i subappaltatori e i fornitori, che interverranno nell’esecuzione delle opere, dovranno fornire alle prefetture competenti per territorio e al commissario Zes le informazioni anche di carattere finanziario, denunciando tempestivamente eventuali tentativi di interferenze illecite sulle attività di cantiere.
Protocollo legalità: cosa prevede
Il protocollo prevede l’istituzione di un’apposita banca dati web da alimentarsi con le informazioni raccolte dalle stazioni appaltanti, dalle imprese appaltatrici e da tutte le altre coinvolte nella filiera. Grande soddisfazione è stata espressa dal prefetto di Catania, Maria Carmela Librizzi, “per il raggiungimento dell’importante obiettivo che consentirà di innalzare ulteriormente il livello di guardia a presidio della legalità e contro i tentativi di infiltrazioni criminali in settori strategici quali quelli oggetto degli ingenti finanziamenti dal Pnrr”.