24.11.2022 – La Regione siciliana ha dato il via libera al Piano operativo del Fondo europeo di sviluppo regionale (Po Fesr) 2021-2027, dopo che l’assessore al territorio e all’ambiente Pagana, con decreto, ha sbloccato il parere di valutazione ambientale. La programmazione, difatti, prevede compiti specifici per quanto riguarda la tutela dei territori, secondo quanto stabilito in base alle valutazioni espresse dalla commissione tecnico scientifica. Valutazioni che riguardano le strategie ambientali da osservare per la salvaguardia delle aree interessate dal Po Fesr e per il loro sviluppo sostenibile e che richiedono dei compiti specifici, che sono stati assegnati dall’assessore.
Schifani: ora Sicilia ha ogni strumento per governare proprie scelte
“È l’ultimo atto di competenza regionale – commenta il governatore della Regione Schifani – che conclude un iter complesso consentendo alla Sicilia di avere ogni strumento utile per governare le scelte dei prossimi anni e produrre sviluppo in ogni ambito seguendo quei criteri di protezione ambientale stabiliti a livello europeo, una vera e propria finestra sul futuro.”.
Pagana: ambiente priorità nella programmazione 2021-2027
“Le declinazioni a tutela dei territori, nelle loro varie specificità, rappresentano un ulteriore impulso nel percorso tracciato dalle normative comunitarie che pone l’ambiente in cima alle priorità della Programmazione 2021-27.” ha ricordato Pagana. “Ora spetterà proprio alla Commissione Ue procedere all’approvazione di quanto abbiamo definito: è un atto che attendiamo con fiducia, certi della qualità del lavoro svolto a vario titolo in sede regionale” conclude l’esponente della Giunta.
[E.R.]