27.11.2022 – Il governo regionale ha dato il via libera al progetto definitivo per il raddoppio ferroviario della tratta che collega le stazioni Fiumetorto e Lercara, nell’ambito della nuova linea ferroviaria ad alta velocità che collega Palermo e Catania. Saranno due le linee ferroviarie a trarne vantaggio, in realtà, dal momento che la tratta in questione è comune sia al tratto ad alta velocità tra il capoluogo regionale e la città etnea che alla linea Palermo – Agrigento.
Aricò: Intervento strategico per rete ferroviaria moderna
A darne notizia è l’assessore regionale alle infrastrutture Aricò, che lo ha definito “Un intervento strategico per la mobilità nell’Isola che consentirà di avere una rete ferroviaria più moderna, rispetto a quella attuale realizzata alla fine dell’Ottocento, come nelle altre regioni italiane. Un nuovo tracciato che consentirà ai treni di poter viaggiare anche a duecento chilometri orari, raddoppiando l’attuale velocità.”.
Interventi su tratta di 30km
La tratta che collega le stazioni di Fiumetorto e di Lercara è lunga 30 chilometri e gli interventi prevedono un primo tratto nord alla destra del fiume Torto lungo circa 8 chilometri, un successivo tratto di 20 chilometri nella galleria Alia e un ultimo tratto a sud di circa 2 chilometri che arriverà alla stazione di Lercara. Con il via libera da parte dell’esecutivo regionale al progetto definitivo, Rete ferroviaria italiana potrà appaltare la realizzazione degli interventi (dal costo complessivo di circa 1,86 miliardi di euro) entro il 31 dicembre.
Interventi in previsione anche sulle reti stradali
L’azione sulle infrastrutture che legano Catania, Palermo e Agrigento da parte della Giunta non si fermano alla realizzazione della tratta ferroviaria, ma anche alla rete stradale. “Entro tre mesi i tempi di percorrenza sulla Palermo-Catania e sulla Palermo-Agrigento saranno ridotti del 20 per cento” aveva affermato precedentemente l’assessore, al termine di un vertice tra l’esponente della Giunta e Anas. L’assessore aveva annunciato che il nuovo governo regionale ha “preso in esame lo stato dei lavori delle grandi arterie, come Palermo-Catania, Palermo-Agrigento e Catania-Ragusa e nelle prossime settimane faremo i sopralluoghi per verificare lo stato di avanzamento. Anas ci ha dato rassicurazioni sull’andamento dei cantieri”.
[E.R.]