08.11.2022 – Ubriaco, alla guida di un’auto rubata, tenta di sottrarsi ai carabinieri, dando vita a un lungo inseguimento culminato però con il suo arresto. È quanto accaduto quest’oggi (martedì 8 novembre) tra Ramacca e Catania. L’uomo, già precedentemente finito sotto il mirino della legge in diverse occasioni, è finito in carcere.
Durante controlli di routine, l’uomo forza l’alt degli agenti e tenta la fuga
Nella mattinata, i carabinieri dell’aliquota radiomobile della compagnia di Palagonia, operanti in quel momento lungo la strada statale 288 nel territorio di Ramacca, hanno esposto l’alt all’uomo per un classico controllo di routine. Questi, anziché fermarsi, ha accelerato nel tentativo di sfuggire ai militari. Ne è nato un inseguimento, snodatosi tra la predetta ss288 e la ss192 in direzione di Catania.
Fermato, l’uomo ha anche rifiutato di sottoporsi all’alcoltest. I carabinieri hanno quindi deciso di condurlo in caserma per ulteriori accertamenti e qui la scoperta: l’uomo era già sottoposto agli arresti domiciliari, da cui era evidentemente evaso. Non solo: oltre a essere ubriaco, l’auto sulla quale viaggiava era stata rubata poco prima nel centro cittadino di Catania e a bordo c’erano ancora gli attrezzi utilizzati per forzarne la serratura.
L’uomo è stato quindi arrestato con diversi capi d’imputazione: dalla resistenza a pubblico ufficiale al furto aggravato, sino all’evasione dagli arresti domiciliari. L’autorità giudiziaria ha quindi decretato per lui la misura cautelare della custodia in carcere.
[E.R.]
