Si è concluso rapidamente il giallo legato alla sparatoria di Nesima di due giorni fa, con l’arresto di un cittadino italiano che sarebbe l’autore del duplice tentato omicidio, pare per motivi economici.
E’ stato fermato dalla polizia l’uomo che due giorni fa è stato autore della sparatoria di Nesima che ha portato al grave ferimento di due persone, un italiano di 47 anni e un albanese di 27, in un appartamento dell’Iacp di Catania nel rione Nesima.
L’uomo, che era stato identificato, si è presentato alla Squadra mobile dove è stato eseguito il provvedimento restrittivo per duplice tentato omicidio emesso dalla Procura. Secondo quanto si è appreso il movente della sparatoria di Nesima sarebbe da collegare a un contenzioso economico tra il fermato e l’altro italiano, al quale era completamente estraneo il giovane albanese.
E’ stata esclusa la pista, vagliata in un primo momento, di un’occupazione abusiva della casa, che era in uso a una donna morta da cinque anni. Il più grave dei due feriti è il 27enne albanese ricoverato all’ospedale Garibaldi Centro per una ferita da arma da fuoco alla tempia. Il 47enne italiano, che è al Policlinico, ha una ferita da colpo di pistola e delle fratture multiple perché è precipitato dal balcone della casa, che è al secondo piano dell’edificio di via Santo Cantone.