15.02.2023 – Dal 2014 l’Italia paga all’Unione Europea (Ue) una sanzione da 42,8 milioni di euro ogni sei mesi, a causa di una procedura di infrazione avviata dall’Ue nei confronti del Bel paese per la presenza di 84 discariche di rifiuti solidi urbani abusive in tutta Italia. Sanzione che prevedeva però anche la riduzione della sanzione di 200mila euro per ogni sito di rifiuti solidi urbani bonificato o messo in sicurezza, mentre per i siti di rifiuti speciali la sanzione si riduce di 400mila euro.
Tra i siti che sono costati all’Italia la sanzione, nove si trovavano in Sicilia. Oggi, però, sette di queste discariche sono state bonificate. A comunicarlo è il commissario unico alle bonifiche, il generale dei carabinieri Giuseppe Vadalà, a cui è stata affidata la gestione di questa vicenda. In generale, degli 84 siti incriminati, ben 71, secondo i dati riportati dall’arma, sono stati bonificati e pertanto la sanzione che l’Italia è costretta a pagare all’Ue ogni sei mesi si è ridotta dai 42,8mln di euro iniziali ai 5mln di euro attuali.
[E.R.]