La Scuola superiore dell’Università di Catania ha firmato una convenzione di collaborazione con l‘École Pratique des Hautes Études – istituzione scientifica fondata nel 1868, ospitata in varie università, istituti e centri di ricerca dislocati a Parigi, Montpellier, Bordeaux, Marsiglia, Lione, Grenoble e Digione – che permetterà lo scambio reciproco di studenti, ricercatori e docenti, l’organizzazione congiunta di seminari e conferenze e la realizzazione di progetti di ricerca in comune. Previste altre attività didattiche come la co-tutela di dottorati e la partecipazione a programmi europei multilaterali.
L’accordo, quinquennale, è stato sottoscritto dal rettore Francesco Priolo e dal presidente Jean-Michel Verdier. La scuola è inserita nel sistema francese di insegnamento superiore e la sua missione è quella di formare alla pratica della ricerca fondamentale ed applicata in scienze della vita e della terra, in scienze storiche e filologiche e in scienze religiose. L’obiettivo di questo nuovo accordo con l’Ephe, è quello di “allargare ancora di più- sottolinea il presidente della Scuola Daniele Malfitana – le possibilità di specializzazione e, soprattutto, di mobilità all’estero per le nostre allieve ed allievi. Le interazioni con i colleghi dell’Ephe serviranno anche a rafforzare la convinzione nei nostri giovani che è il momento di anticipare sempre più il loro ingresso nel mondo della ricerca, specie per chi si appresta a chiudere il percorso di laurea magistrale. Alcune iniziative in cantiere partiranno già la prossima estate e, questo, è il segnale che l’interesse delle due istituzioni è reale e concreto”.