Scordia. Tentato omicidio con 18 coltellate a vicino, 2 arresti
Dopo aver tamponato l’auto della vittima, i due fratelli lo avrebbero accoltellato al petto, all’addome e al volto e poi l’avrebbero lasciato agonizzante sul selciato nei pressi dei binari, facendo perdere le proprie tracce.
In seguito ai soccorsi chiamati da alcuni passanti, l’uomo è stato subito trasportato in autoambulanza nell’ospedale di Militello in Val Catania, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico di urgenza. Ad indirizzare i carabinieri verso i due fratelli sarebbe stata la confessione della vittima. Infatti, i due sono stati rintracciati presso le rispettive abitazioni mentre stavano cercando di disfarsi dei capi d’abbigliamento ancora insanguinati. Sono stati condotti nel carcere di Caltagirone. Uno ha ammesso subito le proprie responsabilità rispetto ai fatti, coinvolgendo anche altre persone.
Tentato omicidio : le accuse
Sono accusati del tentativo di omicidio di un loro vicino di casa di 50 anni, colpito con 18 coltellate sabato scorso a Scordia, in provincia di Catania. Si tratta di due fratelli di 47 e 45 anni, raggiunti dal provvedimento di custodia cautelare in carcere notificato dai carabinieri. I motivi dell’aggressione, secondo gli investigatori, sarebbero legati a vecchi rancori. Dalle indagini è emerso che l’aggressione sarebbe avvenuta intorno alle 20 in contrada “Rasoli” del comune di Scordia, lontano dal centro abitato.
