C’è una Catania che di notte si trasforma divenendo “Satania”. E’ questo l’appellativo che qualifica la città etnea e che corre sul web, nei social e la dimostrazione di una città troppo spesso incivile con bande di piccoli criminali disseminati ovunque.
Una movida notturna che via via si è trasformata, vie del centro storico che diventano sempre più insicure.
Satania emerge in tutto il suo squallore nell’ultimo video divenuto virale in cui si vede un giovane su un monopattino elettrico nella pista ciclabile del lungomare spinto e fatto cadere per terra da un gruppo di ragazzi in scooter. Senza alcun motivo.
“Avevo preso in affitto un monopattino elettrico a piazza Stesicoro – ha raccontato il giovane all’emittente Telecolor – per raggiungere il lungomare. In Piazza Europa sono stati avvicinato da un gruppo di ragazzi in scooter uno mi ha colpito con uno schiaffo e mi ha detto in catanese ‘arrusbigghiati…” (svegliati), per evitare questioni ho evitato e mi sono allontanato, ma poco dopo mentre ero sul monopattino due ragazzi in moto mi hanno avvicinato e mi hanno fatto cadere. Mi sono spaventato: nella caduta ho rischiato di battere la testa: andavo a venti all’ora, ho avuto un’escoriazione a un piede e una botta al braccio…”.
Sul fatto il Codacons ha presentato un esposto in procura ed ha offerto assistenza gratuita al ragazzo, che ha 23 anni. Subito dopo la gli autori hanno voluto postare sui social network le proprie azioni come a celebrare Satania, compiacersi delle azioni criminali.
Di una settimana fa la sparatoria davanti una discoteca al porto di Catania, i cui contorni devono ancora essere ben definiti e l’arresto di un giovane parente di un noto esponente di spicco del clan Ercolano-Santapaola trovato con una pistola con il colpo in canna durante una discussione tra giovani sedata dai Carabinieri.
Redazione – Catania Post