Una bambina di tre anni e la madre ucraina di quarantaquattro sono scomparse da due giorni a Riposto, in provincia di Catania. L’ipotesi privilegiata da chi sta indagando è che sia trattato di un allontanamento volontario. A denunciarlo ai carabinieri della locale stazione è stato il padre della piccola, Leonardo Pappalardo, cinquantanove anni, che teme la moglie possa decidere di portala fuori dall’Italia, magari per ritornare al Paese d’origine assieme alla figlia 13enne ucraina che la donna ha avuto da una precedente relazione.
Secondo quanto si è appreso la 44enne sarebbe andata via dopo un litigio con il marito, non dando più segnali di sé né delle sue due figlie. L’uomo, che ha presentato una denuncia ai carabinieri per allontanamento volontario, chiede aiuto a chiunque possa aver visto la bambina nelle ultime quarantotto ore. La moglie sarebbe andata via senza portare con sé vestiti, ma solo con due telefonini, che risultano spenti, un caricabatterie e la carta di credito.
“Il mio assistito è preoccupato per le sorti della figlia – afferma l’avvocato Enzo Iofrida, legale dell’uomo – non sappiamo se la moglie abbia intenzione di portarla fuori dall’Italia, magari nel proprio Paese. Chiediamo la collaborazione di tutti. Chiunque l’abbia vista, lo segnali ai carabinieri. Il fattore tempo in questi casi è fondamentale”.