Sono state interrotte le ricerche del ragazzo disperso in mare nel tratto di spiaggia libera alla Playa di Catania.
Le ricerche sono state avviate nella zona della spiaggia libera numero 1 della Playa dopo una segnalazione telefonica al 1530, il numero di emergenza in mare della guardia costiera. Sul posto dal pomeriggio hanno operato una motovedetta, due battelli e un elicottero della guardia costiera, più un gommone dei vigili del fuoco.
Sono intervenuti anche i sommozzatori dei pompieri di Catania e Reggio Calabria e da terra anche una pattuglia della guardia costiera e una dei vigili del fuoco. L’attività di soccorso è coordinata dalla sala operativa della capitaneria di porto di Catania.
Si stanno affievolendo le speranze di trovare in vita il ragazzo con il passare delle ore, nonostante l’impegno e lo spiegamento di forze ancora non è stata vista traccia del giovane bagnante di origina nigeriana.
Così con il sopraggiungere della sera è stato deciso di riprendere le ricerche del ragazzo disperso domani mattina, infatti dopo un’interruzione per il buio proseguiranno domani mattina alle prime luci dell’alba.
Appena un giorno prima lo stesso dramma era stato vissuto ad Agrigento, ma in quel caso la capitaneria di porto di Agrigento ha deciso di cercare anche con il buio trovando il corpo del giovane attorno alle 2 di notte.
Aggiornamento Martedì 26
Sono riprese all’alba le ricerche di un nigeriano di 22 anni che risulta disperso da ieri nel mare della Playa a Catania. Secondo alcuni testimoni, che hanno dato l’allarme, il bagnante era aggrappato a un pallone prima di scomparire tra i flutti davanti la zona di mare della Spiaggia libera numero 1. Le operazioni sono coordinate dalla sala operativa della capitaneria di porto di Catania. Alle ricerche partecipano una motovedetta, un battello ed il nucleo sommozzatori della Guardia costiera ed un gommone dei vigili del fuoco.
Redazione – Catania Post
