06.02.2023 – Il progetto 3Sun Gigafactory, che a partire dal 2024 vedrà sorgere la più grande fabbrica di pannelli solari d’Europa, è stato presentato quest’oggi a Catania, nel corso di un evento denominato Il nuovo polo energetico di Enel in Italia, svoltosi proprio nel cantiere di contrada Torre allegra, la parte della zona industriale di Catania ove sorgerà questo nuovo polo energetico.
All’evento erano presenti anche le istituzioni: dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani (accompagnato da alcuni degli assessori della sua giunta) al ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin. Presenti anche il commissario straordinario del Comune di Catania e della Città metropolitana, Piero Mattei, e diversi deputati nazionali ed europei, oltre ai vertici di Enel, proprietaria dell’impianto.
Da 200MW annui a 3GW
Impianto la cui capacità produttiva, secondo il progetto 3Sun Gigafactory, dovrà salire dagli attuali 200Mw annui ai 3Gw ogni anno. Il primo passo sarà quello di sviluppare dei moduli fotovoltaici con una tecnologia basati sull’eterogiunzione di silicio (HeteroJunction Technology, Hjt), che permette prestazioni migliori rispetto alle tecnologie tradizionali. In un secondo momento, invece, si passerà a una tecnologia chiamata tandem, che consentirà un ulteriore aumento di produttività.
Un investimento da 600mln
L’investimento economico complessivo nel progetto è di 600 milioni di euro, finanziato in parte dalla Commissione Ue, tramite il bando dell’Innovation fund. Il progetto, inoltre, è stato presentato anche al bando per l’accesso ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Se tale eventualità si realizzasse, sarebbero complessivamente 188 i milioni di euro di finanziamento a cui avrebbe accesso il progetto.
I risvolti occupazionali
Anche le ricadute occupazionali sarebbero importanti. Infatti, saranno selezionati 550 diplomati per andare a ricoprire incarichi tecnico operativi, mentre altri 100 laureati andranno ad aggiungersi ai 50 già presenti.
Il commento di Schifani
“Una giornata estremamente positiva per la Sicilia e per tutti i siciliani.” ha affermato Schifani. “Quello di Enel è un grande investimento anche sotto il profilo occupazionale e siamo qui per confermare un partenariato che col mio governo si rafforzerà. La Sicilia – continua il governatore – dimostra di essere attrattiva per quanto riguarda gli investimenti produttivi e l’Etna Valley è ormai una realtà internazionale. In futuro dovremo fare in modo che queste attività abbiano sempre più ricadute positive sul territorio.”.
Per il presidente, ora, si tratta anche di far fruttare questo investimento per la regione dal punto di vista energetico: “Ci auguriamo che oltre a essere prodotti qui – ha aggiunto Schifani – questi innovativi pannelli fotovoltaici possano anche essere installati nell’Isola per produrre energia per i siciliani.”.
Dal presidente arriva anche uno spunto sulla semplificazione della burocrazia: “Chi vuole investire in questo settore nella nostra terra deve trovare procedure snelle e semplici, sempre nel rispetto della tutela dell’ambiente e della legalità. Il governo regionale ha già definito una strategia che punta sulle fonti energetiche “green” e lavora con impegno per accompagnare questa transizione. Per questo stiamo lavorando alla riforma delle regole della Cts, la Commissione tecnica specialistica, organismo deputato a rilasciare le autorizzazioni. Sono certo – ha concluso il governatore – che un’azione sinergica con il governo nazionale e con le istituzioni europee favorirà un processo di sviluppo capace di generare nuovi posti di lavoro e ricadute positive sul territorio: il sito di 3Sun che sta crescendo nel cuore dell’Etna Valley ne è un esempio virtuoso.”.
[E.R.]