La sezione Imprese del Tribunale catanese ha accolto un ricorso dell’azienda dolciaria Dolfin di Riposto (Catania) contro la Cerealitalia – Dolci Preziosi, azienda pugliese del settore dei prodotti di cioccolato per le ricorrenze come Pasqua e Natale, accusata di aver messo sul mercato dei ghiaccioli da gelare, gli Icepops, per i quali aveva ottenuto una regolare licenza internazionale, prodotto che nel packaging in vaschetta e nell’immagine esterna evocherebbe le confezioni dei Polaretti.
A renderlo noto la stessa azienda siciliana. “Anche stavolta – dice il presidente della Dolfin Santi Finocchiaro – siamo stati costretti a fermare l’ennesimo tentativo di imitazione nei confronti di un prodotto e di un brand quello dei Polaretti che con i miei fratelli abbiamo creato ex novo e che abbiamo volutamente battezzato con un nome italianissimo”.
Per i giudici “la prevalenza dei colori; le identiche dimensioni del packaging, l’indicazione del gadget; le immagini del ghiaccio e lo sfondo disegnato e colorabile” non sono sufficienti a escludere il rischio di confondere l’acquirente. Secondo il giudice, inoltre Cerealitalia – Dolci Preziosi si sarebbe anche “appropriata del successo di Dolfin e della rinomanza dei ‘Polaretti’ producendo e commercializzando gli ‘IcePops’, che palesemente imitano un prodotto leader di mercato e dunque sfruttando conoscenza e visibilità conquistate anno dopo anno dall’azienda siciliana”. Per Cerealitalia – Dolci Preziosi il giudice ha disposto il ritiro immediato del prodotto con multa di mille euro per ogni giorno di ritardo e, contestualmente, il divieto di produzione anche tramite terzi.