30.01.2023 – Lo scorso ottobre, un 24enne aveva ucciso lo zio a Palagonia, in seguito a una lite familiare avvenuta nella tenuta di campagna della famiglia in contrada Vanghella, sparandogli con una pistola. Il giovane era finito in carcere, per poi essere destinato agli arresti domiciliari in seguito all’interrogatorio di garanzia, in cui aveva sostenuto la tesi della legittima difesa.
A distanza di tre mesi, con gli ulteriori elementi emersi dalle indagini dei carabinieri, la situazione è però cambiata. Pare, infatti, che l’omicidio fosse stato premeditato dal nipote, il quale aveva la piena disponibilità dell’arma, risultata fra l’altro rubata.
Per questo il giudice per le indagini preliminari (Gip) del tribunale di Caltagirone ha decretato nuovamente la custodia cautelare in carcere.
[E.R.]