21.10.2022 – Ci sono novità sul caso di cronaca che, nella nottata, ha sconvolto Palagonia. Un giovane del posto di 24 anni è stato arrestato dai carabinieri di Palagonia per aver ucciso lo zio 43enne al culmine di una lite familiare le cui ragioni non sono note. L’omicidio, è quanto appurato dagli inquirenti, è avvenuto per mezzo di una pistola, con la quale il giovane ha sparato due colpi all’indirizzo dello zio ferendolo mortalmente al petto. L’autore del delitto è stato condotto dagli agenti presso la casa circondariale di Caltagirone, dove si trova ora agli arresti.
Un violento litigio, l’arma estratta e la tragedia
Il delitto è avvenuto nella notte, presso un rustico sito in contrada Vanghella. Qui si è sviluppato un violento litigio tra i due. Secondo la ricostruzione degli agenti, lo zio, nel corso della lite, avrebbe estratto una pistola puntandola all’indirizzo del nipote. Questi, per difendersi, avrebbe strappato l’arma dalle mani del rivale, rivolgendola a sua volta contro lo zio ed esplodendo due colpi. Che sono risultati fatali per lo zio, colpito al petto mortalmente.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, che trovando il corpo senza vita dell’uomo riverso a terra e con l’arma al suo fianco, hanno deciso di allertare i carabinieri. Giunti sul luogo del crimine, gli agenti hanno analizzato tutti gli elementi a disposizione, effettuando così una prima ricostruzione, raccogliendo tutti i vari indizi che al momento incriminano il nipote della vittima. Tuttavia, ulteriori accertamenti sono ancora in corso, per ricostruire l’esatta dinamica dell’omicidio e l’eventuale coinvolgimento di terze persone, tutt’altro che escluso dagli inquirenti.
[E.R.]