26.10.2022 – La prima bimba nata in Italia dopo un trapianto dell’utero sta bene e, dopo alcune settimane di ricovero subito dopo la nascita, è stata dimessa dall’ospedale Cannizzaro di Catania. La mamma, la prima donna a essere sottoposta a trapianto di utero in Italia, era già stata dimessa alcune settimane fa.
Nata prematura, era rimasta ricoverata per diverse settimane
La bambina era nata prematuramente, dopo 34 settimane di gestazione, ed era stata ricoverata per questo dapprima in terapia intensiva, poi in sub intensiva grazie al miglioramento delle condizioni di salute. Naturalmente, durante il periodo di ricovero in Neonatologia e anche dopo, la bambina è stata sottoposta alle dovute visite di consulenza specialistica e ai dovuti controlli che hanno evidenziato “un normale sviluppo staturo-ponderale e neuromotorio e la prognosi si conferma buona”, secondo quanto riportato dal dottor D’Amico, direttore dell’Unità operativa complessa del reparto di neonatologia. I controlli, comunque, non cesseranno.
Continueranno i controlli anche per la mamma della bambina, che dopo il parto cesareo avvenuto a fine agosto, era rimasta ricoverata per alcune settimane. Poi, su di lei si era abbattuta anche la sfortuna dell’infezione da covid19, durata alcune settimane, che le aveva impedito di poter abbracciare la figlia.
Adesso, finalmente, la donna può finalmente stringere tra le braccia la bambina, insieme al papà.
[E.R.]