30.11.2022 – Un imminente delitto familiare sventato dalla figlia 19enne della coppia, che ha impedito al padre di accoltellare la madre permettendo a lei e ai fratellini di scappare e chiamando poi i carabinieri facendo arrestare l’uomo. Sarà avvenuto, probabilmente, in qualche film, ma anche nella realtà. Il fatto, infatti, è avvenuto la scorsa notte a Catania, dove l’uomo, infine, accusato di atti persecutori ed estorsione, è stato condannato agli arresti domiciliari.
La dipendenza dagli stupefacenti e la condotta violenta con la moglie
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’uomo e la moglie stavano per separarsi. La donna, infatti, non tollerava la dipendenza del marito dalle sostanze stupefacenti e si era decisa a lasciarlo. Anche perché, oltre che tossicodipendente, l’uomo era anche estremamente violento nei confronti della donna. In particolare da quando, dopo aver lasciato la comunità di recupero, era tornato a vivere a casa della madre. Non mancava, ora, di recarsi presso casa della moglie, ove cercava di ottenere da questa del denaro minacciandola e picchiandola.
Le minacce con coltello e forbici e l’intervento della figlia
E altrettanto è successo anche in questa occasione. La donna aveva infatti fatto entrare l’ex marito, che disturbava con i suoi schiamazzi e le sue urla l’intero quartiere. E una volta entrato in casa aveva iniziato a minacciare e picchiare l’ex moglie, chiedendo (e ottenendo) la somma di 500 euro. Poi, afferrato un coltello e un paio di forbici, stava per scagliarsi sulla moglie per accoltellarla, minacciando anche di sfregiarla con dell’acido. Fino a quando la figlia, avvinghiandosi alla sua schiena, è riuscita a neutralizzare l’uomo e far scappare la madre.
[E.R.]