L’ultima ondata di maltempo che ha colpito la Sicilia non ha risparmiato nemmeno la città di Catania, con forti piogge e disagi che hanno messo in ginocchio diverse zone della provincia. Se Acireale, Riposto e Giarre hanno subito i danni maggiori, anche nel capoluogo etneo si sono registrate infiltrazioni d’acqua, creando danni all’interno di alcune strutture pubbliche.
Un episodio particolarmente preoccupante ha avuto luogo nell’Istituto Scolastico “Vitaliano Brancati”, situato in viale San Teodoro, nel quartiere di Librino. A causa delle intense precipitazioni, si è verificato il crollo di pezzi di soffitto all’interno delle aule, fortunatamente senza causare feriti. Le infiltrazioni d’acqua, che hanno interessato diverse stanze, hanno creato una situazione di allarme che avrebbe potuto essere ben più grave se le lezioni non fossero state interrotte preventivamente.
La decisione di sospendere le attività scolastiche era stata presa dal sindaco di Catania, Enrico Trantino, già nella giornata di ieri, in risposta all’allerta arancione diramata dalla Protezione Civile. Una scelta che, seppur improvvisa, si è rivelata fondamentale per evitare danni a studenti e personale scolastico. Infatti, grazie all’interruzione delle lezioni, è stato possibile evitare il peggio.
Ora, dopo il danno subito, si rende necessaria una serie di sopralluoghi per valutare la sicurezza dell’edificio e stabilire se saranno necessari interventi urgenti prima di riprendere le normali attività scolastiche. L’emergenza non è ancora finita: la situazione potrebbe aggravarsi nelle prossime ore, e si attendono aggiornamenti sulle condizioni di sicurezza.
Questo episodio ha messo in luce ancora una volta l’importanza di una gestione tempestiva delle emergenze, che, in questo caso, ha evitato conseguenze ben più gravi. I cittadini e le istituzioni si preparano ora a riprendersi dalle difficoltà, pronti a tornare alla normalità.