07.01.2023 – Una lite con i parenti, poi la follia di gettare dalla finestra della loro abitazione il cagnolino di questi, rimasto ferito. Infine, la resa di fronte ai carabinieri, a cui si consegna spontaneamente. È quanto accaduto a Catania, nella mattinata di oggi (sabato 7 gennaio).
L’uomo, un 35enne del posto, condannato agli arresti domiciliari per un precedente reato, scontava la condanna in casa degli zii. Ma la convivenza non era certo serena: continue, infatti, erano le liti che si consumavano nell’abitazione, a causa, secondo quanto riferito dagli stessi parenti, delle intemperanze del nipote. Il giorno di Natale, addirittura, all’ennesima lite, l’uomo avrebbe messo a soqquadro l’abitazione, per poi allontanarsene senza alcuna autorizzazione e riparare in casa di alcuni vicini, dove era in corso una veglia funebre. Evento, questo, che non avrebbe placato le ire dell’uomo, il quale, pare, avrebbe messo a soqquadro anche questa abitazione gettando dal balcone alcune ghirlande di fiori appese.
Poi, l’ultimo episodio. Dopo la lite con gli zii, l’uomo ha gettato il cane di questi dal balcone. La povera bestiola è sopravvissuta, riportando comunque delle ferite. Mentre l’uomo, evaso dall’abitazione, si è consegnato agli agenti, confessando tutto. Agenti che, nel frattempo, hanno ricevuto anche la chiamata degli zii che ne hanno denunciato sia l’evasione dai domiciliari sia le continue vessazioni a cui erano sottoposti dal nipote.
A questo punto, per l’uomo, è scattato l’arresto, con l’autorità giudiziaria che ha stabilito per lui la custodia cautelare in carcere presso la casa circondariale di piazza Lanza.
[E.R.]