22.02.2023 – Il Museo dello sbarco è stato teatro, ieri (martedì 21 febbraio) di una visita istituzionale da parte di alti graduati dell’Esercito italiano, che sono stati accolti dal responsabile della segreteria tecnica, Angelo Carbone, e dal referente Salvatore Maltese, che hanno tenuto a precisare lo scopo del museo (il cui nome completo è Museo storico dello sbarco in Sicilia – 1943), ovvero ricostruire nel dettaglio e far conoscere al pubblico uno dei fatti che mutò le sorti della Seconda guerra mondiale, ovvero la campagna militare che ebbe luogo tra il 10 luglio del 1943 e 17 agosto del 1943, dopo lo sbarco in Sicilia delle forze alleate, che si scontrarono sull’isola contro le forze dell’Asse nazifascista. A tal proposito, a luglio, il Museo ospiterà anche un congresso.
Tra le autorità militari recatesi in visita al Museo dello sbarco vi erano il generale di divisione Massimo Panizzi, vice comandante del comando militare a Roma, e il tenente colonnello Ciro Settecasi. Insieme a loro vi erano anche altri ufficiali. Particolarmente soddisfatto della visita si è dimostrato il generale Panizzi, che non ha risparmiato inoltre alcuni consigli per valorizzare ulteriormente l’attrattività del museo.
[E.R.]