La Regione Siciliana gestirà il fondo regionale per le imprese da 36 milioni di euro attraverso la società in house Irfis. Lo ha reso noto con una nota sui propri canali istituzionali Palazzo d’Orleans. L’affidamento del fondo Ripresa Sicilia, che impiega risorse derivanti dal Fondo di sviluppo e coesione (Fsc) 2021/2027 e dal Programma operativo complementare (Poc) 2014/2020, arriva a seguito dell’accordo tra Gargano, presidente di Irfis, e l’assessore regionale alle attività produttive Tamajo.
Irfis gestirà tutte le attività legate al fondo
Il fondo Ripresa Sicilia è un fondo che stanzia risorse in favore di medie e piccole imprese per favorirne l’innovazione, nonché il trasferimento tecnologico e la riconversione dei siti produttivi e fa parte del più ampio piano Competitività Sicilia illustrato pochi giorni fa dalla Giunta. Irfis predisporrà ed emanerà entro i primi giorni di gennaio 2023 l’avviso pubblico per la concessione di tali agevolazioni e gestirà poi tutte le attività necessarie alla gestione dei finanziamenti.
Tamajo: accordo che favorisce il rilancio delle imprese
“L’accordo – afferma l’assessore Tamajo – si inserisce in una rinnovata intesa con l’assessore all’Economia, Falcone, che mira a rilanciare l’attività delle imprese siciliane, attraverso iniziative studiate appositamente per il tessuto imprenditoriale locale, in particolare quello delle piccole e medie imprese, volte a incentivare progetti integrati di ricerca, innovazione, sviluppo della competitività e internazionalizzazione che, come sappiamo, costituiscono le principali leve sulle quali occorre puntare”.
[E.R.]