20.01.2023 – Sono 27 le condanne emesse dal Giudice per le udienze preliminari (Gup) del Tribunale di Catania per l’inchiesta Algeri, che si concluse nel marzo del 2021 e che era stata coordinata dalla Procura distrettuale di Catania. Condannati, dunque, tutti gli imputati coinvolti nel processo, che sono accusati a vario titolo di far parte di un’organizzazione dedita al traffico della droga, che aveva la propria base in dei “fortini” ricavati nelle palazzine popolari di via Algeri (da cui il nome dell’inchiesta) a Siracusa.
Secondo quanto ricostruito dall’accusa, gli imputati avrebbero creato delle vere e proprie cittadelle della droga all’interno delle palazzine popolari, in cui spacciavano cocaina, marijuana, hashish e crack. Con il ricavato della vendita, oltre a reclutare nuova manovalanza, venivano pagati corrieri, staffette e i piccoli pusher incaricati di rivenderla al dettaglio, oltre ai nuovi approvvigionamenti.
I “fortini” venivano creati sbarrando e rendendo inaccessibili con dei cancelli o altri sbarramenti le parti alte delle palazzine, che diventavano per l’appunto le cittadelle della droga siracusana. Dalla cima degli edifici, inoltre, le vedette potevano controllare chi entrasse e chi uscisse dal fortino.
Tutti gli imputati, come detto, sono stati condannati a vario titolo in primo grado con il rito abbreviato.
[E.R.]