23.10.2022 – Anche a Paternò, il Catania è super e trova la vittoria, sconfiggendo i cugini patornesi per 0-4. Due reti per tempo, per la squadra del capoluogo, che prolunga ulteriormente la propria striscia vincente: l’unica squadra in Italia ancora a punteggio pieno centra infatti l’ottava vittoria consecutiva, salendo a 24 punti in classifica nel gruppo I della Serie D. L’Acireale, invece, nella sfida casalinga contro il Trapani, si ferma sullo 0-0. Domenica 30 ottobre si torna in campo per la nona giornata: il Catania ospiterà il Sant’Agata, mentre il Paternò farà visita alla Mariglianese. A Ragusa sarà invece di scena l’Acireale.
Scongiurata l’ipotesi campo neutro, si gioca a Paternò
Quella tra Paternò e Catania è una sfida che parte già infiammata dalla vigilia. La rivalità tra le due squadre, le vicende della giustizia sportiva, la passione dei tifosi: tutti elementi che, nei giorni scorsi, hanno contribuito ad alzare l’interesse sul derby etneo. La gara, inizialmente, si sarebbe dovuta giocare in campo neutro (era stato scelto l’impianto di Lentini) e a porte chiuse, ma il ricorso del Paternò era stato accolto e così il derby contro il Catania si è potuto disputare al “Falcone-Borsellino”. Numerosi i tifosi: i biglietti erano andati esauriti già da diversi giorni, a testimonianza di come l’attesa su questo incontro fosse altissima.
Dominio Catania sin dall’inizio
Veniamo quindi alla partita. Partita che vede il Catania sfiorare la rete due volte nei primissimi minuti, per poi trovarla davvero al 30′, quando il solito Rapisarda mette un cioccolatino per Sarao che deve solo spingerlo in rete. Lo stesso Rapisarda si procura anche il rigore per il raddoppio, realizzato pochi minuti dopo da Lodi. Il primo tempo si chiude sullo 0-2 e con un po’ di nervosismo in campo, che per fortuna non degenera. Nella ripresa, i ritmi sono più blandi e per la prima fiammata (immancabilmente a marchio Catania) bisogna aspettare la mezz’ora, quando ad accendersi è Sarno. Nel finale, a stretto giro, arrivano altre due reti: la prima a firma Jefferson, servito da Giovinco, la seconda che porta la firma di Russotto al termine di un’azione personale. Nulla da fare per il Paternò, il Catania prosegue la sua corsa con un netto 0-4.
[E.R.]