Gravina di Catania – Sabato 14 e domenica 15 ottobre all’interno della Sala delle Arti “Emilio Greco” – situata all’interno del parco comunale “Paolo Borsellino a Gravina – si è svolta la terza edizione del premio “Rosa d’argento – Donna contemporanea” dietro iniziativa della presidente dell’Associazione “Gruppo Alba” di Catania che è pure l’ideatrice del premio, dott.ssa Milena Calabrò, e grazie al patrocinio del Comune di Gravina di Catania. È stato un evento a ingresso libero dedicato alla cultura in genere che si è svolto all’interno dei diversi saloni presenti all’interno della struttura e che è stato personalmente ideato negli anni passati dalla stessa Milena Calabrò – donna da sempre impegnata nel sociale e nel volontariato nonché organizzatrice di eventi solidali – con l’intento di valorizzare, premiandole, delle eccellenze del territorio al femminile che si siano distinte in diversi ambiti (lo scorso anno, ad esempio, è stata oggetto di attenzione l’imprenditoria locale). Dopo i saluti a nome di tutta l’Amministrazione comunale da parte del vicesindaco con delega alla Cultura Claudio Nicolosi e del consigliere Cettina Cianciolo, si è avuta la presentazione della professoressa e scrittrice Vittoria De Marco Veneziano, autrice del libro “Donne eccezionali… 37 storie per imparare a risorgere dalle proprie ceneri”, edizioni Erga, che è stata premiata con una targa. A seguire è stata la volta dell’esibizione delle insegnanti della palestra “Gold’s Gym” A.S.D. Martina Tabbacco e Roberta Iacobello che hanno recitato, altresì, una poesia sulla donna contemporanea. Altra ospite è stata la presidente dell’ “Archeoclub” di Belpasso, dott.ssa Mariarosa Vitaliti, che pure è stata premiata con una targa per il suo impegno profuso da anni nell’intento di far conoscere e tutelare il patrimonio ambientale, artistico, storico e culturale in genere di Belpasso e dintorni. Ad allietare la serata di domenica – nella quale a fare gli onori di casa è stato ancora una volta il vicesindaco Claudio Nicolosi che ha personalmente consegnato le targhe alle personalità premiate – è stata invece la Scuola di danze storiche dell’ ‘800 A.S.D. Società di danza del M° Gaspare Leone con sede a Catania, i componenti della quale si sono esibiti con tanto di costumi di dame e cavalieri in polke, quadriglie e valzer coinvolgendo anche il pubblico presente in sala. È stata quindi la volta della scrittrice Maria Musumarra, autrice del libro “Un amore malato”, edizioni La Mandragora, a conclusione della presentazione del quale ha ricevuto una targa come premio. L’autrice era accompagnata dalla giornalista Enza Barbagallo del Comune di Zafferana Etnea che ne ha presentato figura ed opera. Il professore Antonio Aiello ha quindi tracciato un bilancio conclusivo della due giorni letteraria che ha visto protagoniste le donne tanto nel libro della De Marco Veneziano che della Musumarra, ripercorrendo altresì la figura della donna fra storia e letteratura nel mondo greco e romano in relazione ai giorni nostri. Altre targhe, peraltro, sono state assegnate a diverse altre personalità partecipanti all’evento quale il giornalista Carmelo Santangelo. Non da ultimo sia sabato che domenica è stato possibile ammirare all’interno del parco comunale l’esposizione di splendidi esemplari di falchi della scuola di falconeria di Sabrina Carasi della A.S.D. “Work fly” di Gravina di Catania.