19.10.2022 – Droga e munizioni, detenute illegalmente in auto e a casa. Questo è quello che hanno rinvenuto gli agenti del nucleo radiomobile della compagnia di Acireale, perquisendo un 38enne del posto. Il quale, dopo, è stato denunciato e sottoposto agli arresti domiciliari dai carabinieri, per poi essere sottoposto, dall’Autorità giudiziaria, alla misura dell’obbligo di firma alla Polizia giudiziaria. Questo è quanto avvenuto, negli scorsi giorni, ad Acireale.
Fretta sospetta, inseguito dagli agenti
Gli agenti, durante le consuete attività di controllo e di contrasto all’illegalità diffusa, hanno notato l’uomo (un acese di 38 anni) mentre usciva in maniera fulminea e furtiva da un bar. L’uomo, quindi, si era messo alla guida del proprio mezzo tradendo una fretta alquanto sospetta e allontanandosi ad alta velocità.
I carabinieri, quindi, hanno deciso di mettersi al suo inseguimento. Dopo pochi minuti, l’uomo è stato bloccato dagli agenti dentro un complesso residenziale. L’uomo, sin da subito, ha mostrato un atteggiamento collaborativo, consegnando di propria sponte agli agenti 6 grammi di marijuana suddivisa in cinque dosi, che erano nascoste sul suo veicolo.
La perquisizione estesa all’abitazione: qui la sorpresa
Ma gli agenti hanno deciso di non fermarsi qui: sospettosi, hanno proseguito la perquisizione nell’abitazione dell’uomo. E qui hanno rinvenuto decisamente di più, guardando nel comodino dell’uomo. Una busta con 300 grammi di marijuana e un bilancino di precisione sono stati rinvenuti dagli agenti. Ma non solo: i carabinieri hanno infatti rinvenuto anche quattro cartucce calibro 7,65, che l’uomo deteneva in maniera illegale.
Per l’uomo sono quindi immediatamente scattati la denuncia da parte dei carabinieri e gli arresti domiciliari. L’udienza di convalida della misura cautelare ha decretato poi per lui l’obbligo di firma alla Polizia giudiziaria.
[E.R.]