25.02.2023 – Nei giorni scorsi, i carabinieri della compagnia di Catania Fontanarossa, con il supporto dei colleghi del XII Reggimento Sicilia, del nucleo ispettorato del lavoro di Catania e del nucleo cinofili di Nicolosi, sono stati impegnati in un’intensa attività di contrasto all’illegalità diffusa nel territorio di Catania. Oggetto delle attenzioni dei militari sono state soprattutto le attività commerciali, con i controlli degli agenti focalizzati principalmente sul rispetto delle norme in materia di sicurezza sul lavoro. Attività di controllo sono state svolte anche riguardo alla circolazione stradale e presso le abitazioni di soggetti sottoposti agli arresti domiciliari.
Diverse sono state le violazioni riscontrate dai militari. Nei quartieri di Librino e Cibali sono state riscontrate irregolarità presso un autonoleggio-autolavaggio e in un bar gastronomia. Qui, infatti, i dipendenti presenti sul posto al momento dell’ispezione risultavano non essere stati sottoposti alle visite mediche di idoneità e addirittura lavorare in nero. A danno della titolare del bar di Cibali, una 33enne – che come il 49enne titolare dell’autonoleggio è stata denunciata – è stata inoltre sporta una sanzione amministrativa per l’occupazione abusiva di suolo pubblico. Le sanzioni pecuniarie comminate ai danni dei due esercizi, complessivamente, ammontano a oltre 38mila euro, con la sospensione temporanea delle attività imprenditoriali e sono inoltre state avviate le pratiche per il recupero dei contributi Inps e Inail non versati (stimati complessivamente in 24mila euro).
Per quanto riguarda i controlli nelle abitazioni di chi sta scontando gli arresti domiciliari, non sono state riscontrate violazioni, mentre nei controlli sulla circolazione stradale i carabinieri hanno riscontrato in sette casi violazioni del codice della strada, relative principalmente all’omessa revisione periodica e alla mancanza di copertura assicurativa, sequestrando due veicoli e comminando sanzioni per complessivi 3mila euro.
[E.R.]