Il girone d’andata del campionato di Serie C Now si chiude con una sfida dal grande valore emotivo e tecnico tra Catania e Potenza. Entrambe le formazioni, accomunate dalla necessità di conquistare tre punti per rilanciarsi in classifica, hanno offerto una partita intensa e ricca di emozioni. Alla fine, è stato il Potenza ad avere la meglio grazie alla doppietta del suo bomber Salvatore Caturano, che ha inflitto al Catania la quarta sconfitta stagionale.
Un primo tempo frizzante: legni e gol annullati
La partita si è accesa fin dai primi minuti, con entrambe le squadre intenzionate a imporre il proprio ritmo. Al 3’, il Potenza ha sfiorato il vantaggio con un colpo di testa di Caturano, ben neutralizzato da Adamonis. Il Catania ha risposto immediatamente: Carpani ha guadagnato una punizione che ha portato Anastasio a colpire il palo con una deviazione acrobatica.
La gara è proseguita su ritmi elevati, con i rossazzurri vicini al gol al 15’. Un traversone di Carpani ha trovato Lunetta pronto a insaccare di testa, ma il direttore di gara ha annullato la rete per un presunto fallo di Montalto su Sciacca. Le occasioni non sono mancate neanche nei minuti successivi: Stoppa, Jiménez e Sturaro hanno cercato di rompere l’equilibrio, ma senza successo. Il primo tempo si è chiuso sullo 0-0, lasciando presagire un secondo tempo altrettanto combattuto.
La ripresa: il Potenza colpisce, il Catania si spegne
Al rientro dagli spogliatoi, Toscano ha operato due cambi, inserendo D’Andrea e Castellini per dare maggiore freschezza all’attacco. La mossa ha subito dato i suoi frutti, con Jiménez vicino al gol dopo appena 20 secondi. Nonostante l’iniziativa offensiva, il Catania ha continuato a sprecare occasioni, consentendo al Potenza di restare in partita.
Al 70’, un errore di Quaini ha cambiato l’inerzia del match. Felippe ha approfittato di un disimpegno sbagliato per calciare verso la porta, costringendo Adamonis a una respinta corta. Caturano, sempre pronto, ha insaccato il tap-in, portando in vantaggio i lucani.
Colpito nel morale, il Catania ha faticato a reagire, lasciando spazio alle ripartenze del Potenza. All’81’, una punizione di Felippe è stata deviata in area da Ghisolfi, permettendo ancora a Caturano di siglare la sua doppietta e spegnere le speranze dei padroni di casa.
Un epilogo amaro per i rossazzurri
Nel finale, il Catania ha avuto l’opportunità di riaprire la partita con un rigore conquistato da Stoppa. Tuttavia, lo stesso attaccante ha fallito dal dischetto, calciando fuori e sancendo la sconfitta per 0-2.
Al termine dei cinque minuti di recupero, i tifosi rossazzurri hanno manifestato il proprio malcontento con una pioggia di fischi. La quarta sconfitta stagionale ha reso ancora più difficile la corsa al vertice della classifica per il Catania, che ora dovrà ripartire con determinazione per riscattarsi nel girone di ritorno.
Il commento di mister Toscano e le prospettive future
“Abbiamo creato molte occasioni, ma non siamo stati concreti – ha dichiarato Toscano a fine partita –. È una lezione che dobbiamo imparare, perché partite del genere si vincono con lucidità e freddezza sotto porta.”
Con questa sconfitta, il Catania perde terreno rispetto alle prime posizioni, ma il campionato è ancora lungo. La squadra dovrà lavorare sodo per recuperare punti e ritrovare fiducia. Il Potenza, invece, esce dal Massimino con tre punti preziosi e il morale alle stelle, grazie al suo capitano Caturano, protagonista assoluto della serata.