30.10.2022 – Ancora una vittoria per il Catania, che sconfigge – seppur soffrendo – il Sant’Agata per 3-2 raccogliendo il nono successo in fila. I rossazzurri, come accennato, soffrono un po’ contro i nebroidei, ma – trascinati dai soliti noti – portano a casa gli ennesimi 3 punti di questo campionato di Serie D, salendo ora a quota 27 e allungando a +8 sul Lamezia Terme, sconfitto dal San Luca. Vittoria ritrovata anche per il Paternò, che esce dalla trasferta di Marigliano con un preziosissimo 1-3, che permette agli etnei di salire a quota 10 in classifica agganciando, tra le altre, l’Acireale. Proprio l’Acireale, invece, pareggia 2-2 a Ragusa, dopo aver guidato la gara per gran parte del secondo tempo. Nel prossimo turno, in programma domenica 6 novembre alle 14,30, il Catania sarà ospite del Cittanova, mentre il Paternò ospiterà il Locri. Per l’Acireale, c’è il San Luca in casa.
Meno brillantezza del solito, ma il Catania vince lo stesso
Il Catania sblocca la sfida contro il Sant’Agata dopo 17′, manco a dirlo, spinti da Rapisarda, autore del gol. Altri 17′ e arriva anche il gol di Vitale, per il 2-0 su cui si conclude la prima metà di gara. I santagatesi, nella prima parte della ripresa, riaprono la partita con Scolaro al 55′. È Jefferson, su rigore, a ristabilire il doppio vantaggio catanese al 72′, ma all’80’, anch’egli su rigore, Bonfiglio accorcia di nuovo. Il Sant’Agata tenta il forcing finale, ma la difesa del Catania regge e riesce a portare a casa il 3-2 finale.
Doppio Lautaro e Pappalardo in grande spolvero
A Marigliano, il Paternò va subito avanti con Lautaro, che la sblocca su assist di Pappalardo. Lo stesso Pappalardo, al 24′, serve Aquino per lo 0-2. Gli etnei cercano anche il tris prima della fine del primo tempo, mentre in apertura di ripresa sono i padroni di casa a rendersi spesso pericolosi. È però ancora il Paternò a segnare, con Lautaro che sfrutta l’assist di Timmoneri per siglare la doppietta. Di Maydana, su rigore realizzato all’86’, la rete della bandiera dei padroni di casa.
Prima la rimonta, poi la beffa
Pari a Ragusa per l’Acireale. Gli acesi vanno sotto al 23′ in seguito al gol di Randis, ma prima della fine del primo tempo, al 40′, Arquin ristabilisce la parità. E, al 55′, Joao Pedro completa il sorpasso granata, trovando l’1-2 ospite. Il vantaggio dell’Acireale dura 27′, perché all’82’ il Ragusa trova il gol del pari, siglato ancora una volta da Randis, per il 2-2 finale.
[E.R.]