15.12.2022 – L’inciviltà di qualcuno, talvolta, non conosce limiti e non si ferma proprio davanti a nulla. Nemmeno al Natale, che dovrebbe renderci tutti più buoni ma che su certa gente, evidentemente, sortisce tutt’altro effetto. Ne sia prova quanto successo alle decorazioni natalizie e alla statua di San Francesco, da tredici anni punto di riferimento nella piazza pubblica, della frazione di Aci Sant’Antonio, Lavina.
Ignoti hanno infatti compiuto un vero e proprio blitz ai danni degli oggetti summenzionati, distruggendo albero e presepe e decapitando la statua. A darne la notizia è stato il sindaco di Aci Sant’Antonio, Caruso, con un post sui propri canali social.
“Non so se esistano forme diverse di vandalismo, ma questa è la peggiore. Oltre all’aspetto sacrilego di un simile atto, con la statua distrutta e le effigi della Madonna e di San Giuseppe vandalizzate – afferma il primo cittadino della cittadina acese Caruso sfogandosi sui social – ci sono tutta l’ignoranza e la codardia di una o più persone che non hanno chiaramente rispetto per nessuno e per loro stessi. C’è la volontà di colpire dei simboli. Nessun rispetto per i beni pubblici, per il Natale e il lavoro di grandi e piccoli”.
[E.R.]