08.11.2022 – Il Comune di Catania sottoscriverà un protocollo di intesa con il tribunale dei minori per attivare il servizio della Mediazione penale nel capoluogo etneo. La sottoscrizione dell’intesa avverrà domani (giovedì 10 novembre) alle 9,45 presso la sala della Giunta del palazzo degli Elefanti e a firmarla saranno il commissario straordinario del comune catanese, Portoghese, il presidente del Tribunale dei minori Di Bella, la rappresentante della procura della Repubblica al tribunale dei minori, Santocono e la delegata per l’ufficio servizi sociali minori di Catania Montalto.
Il servizio sarà immediatamente operativo
I fondi per attivare la mediazione penale sono stati reperiti dal comune attraverso la legge 285/1997, che individua risorse necessarie per attuare servizi di primaria importanza in termini sociali. Le attività di mediazione penale saranno eseguite dalle società che si sono aggiudicate l’appalto: Cooperativa Prospettiva, Opera Don Calabria, Coop. Team, Consorzio Il Nodo e Cooperativa Fenice. Il servizio, quindi, sarà immediatamente operativo.
La mediazione: uno strumento riparativo e preventivo
La mediazione penale serve perché il giovane minore, autore di reato, possa essere messo in condizione di riscattarsi dal suo errore, analizzandolo con l’aiuto delle figure dei mediatori e riparando il danno commesso nei confronti delle persone danneggiate. Attraverso la mediazione penale si cerca di reinserire in società il giovane autore di reato, agendo anche a livello preventivo: in questo modo, infatti, si cerca di gestire i conflitti tra le varie parti in causa prima che degenerino e che il giovane diventi un adulto che reitera le condotte antisociali.
Un servizio già attivo in altri grandi centri
I protocolli di intesa tra Comuni e tribunali per i servizi di mediazione penale con i minori non sono più una novità. Sempre più centri, infatti, si affidano a figure specializzate nella risoluzione di tali tipi di controversie in cui sono protagonisti i minori. Esempi importanti si riscontrano a Palermo, Torino e Milano.
[E.R.]