14.01.2023 – L’autostrada Catania-Ragusa inizia a muovere i primi passi. Sono infatti stati appaltati i lavori per quattro lotti del nuovo collegamento autostradale che collegherà i due capoluoghi della Sicilia orientale, per un valore totale di 1,4 miliardi di euro. Ad aggiudicarsi i lavori è Anas e i fondi per la realizzazione dell’importante collegamento saranno stanziati in parte dalla stessa azienda e in parte da fondi regionali. L’importo non coprirà soltanto la realizzazione dell’infrastruttura viaria, ma anche il piano di monitoraggio ambientale in corso d’opera, gli oneri legati alla sicurezza e quelli del protocollo di legalità.
Nel dettaglio, i quattro tratti aggiudicati da Anas sono: quello ricadente tra i comuni di Ragusa e Chiaramonte Gulfi, che prevede un investimento da circa 220 milioni; quello tra Chiaramonte Gulfi e Licodia Eubea, per il quale saranno stanziati 278 milioni; quello ricadente nei comuni di Licodia Eubea, Vizzini e Francofonte, per il quale saranno investiti 235 milioni di euro; quello ricadente nei comuni di Francofonte, Lentini e Carlentini, per un importo da 369 milioni di euro. Per quanto riguarda la durata dei lavori, i tempi previsti vanno da 1095 giorni del primo e del terzo lotto (comprensivi anche dei 195 giorni previsti per andamento stagionale sfavorevole) ai 1280 giorni del secondo e del quarto lotto (in cui sono conteggiati 225 giorni per andamento stagionale sfavorevole).
“L’aggiudicazione da parte di Anas dei quattro lotti esecutivi nei quali è articolato l’appalto per la realizzazione dell’autostrada Ragusa-Catania – ha commentato il governatore della Regione Siciliana, Renato Schifani – è un passo avanti importante. Seguiremo con attenzione l’iter dell’opera che risponde a una decennale necessità di infrastrutture per la crescita dell’economia di quella parte della Sicilia e per il diritto alla mobilità dei siciliani. Dare alla nostra Isola una rete viaria completa – è la conclusione del presidente – moderna ed efficiente resta una delle priorità del mio governo.”.
“La Regione ha dato un impulso decisivo e investito importanti risorse affinché l’arteria viaria possa divenire realtà, liberando il territorio dalle difficoltà connesse all’attuale asse stradale. Adesso confidiamo in una nuova accelerazione per arrivare quanto prima all’apertura dei cantieri. Vigileremo sui tempi e sull’andamento dei lavori.” aggiunge l’assessore alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò.
[E.R.]