26.10.2022 – Gli aiuti di stato a Sicilia regionale marittima (Siremar) furono illegittimi e l’azienda dovrà restituirli. Lo ha ribadito la Corte di giustizia dell’Unione europea, che ha respinto il ricorso dell’azienda marittima siciliana contro la decisione della Commissione europea del 17 giugno del 2021. In quell’occasione, l’esecutivo europeo stabilì che l’esenzione fiscale che lo Stato italiano aveva accordato alla compagnia di navigazione siciliana non fosse compatibile con il mercato interno e fosse quindi illegittima. La somma che Siremar aveva risparmiato grazie a tale decisione doveva dunque essere restituita.
Respinto ricorso Siremar contro Commissione europea
Naturalmente, Siremar ha presentato ricorso alla Corte di giustizia Ue, chiedendo l’annullamento parziale della parziale della Commissione. Che il tribunale Ue non ha accordato. Si legge, nel dispositivo della sentenza, che “tutte le esenzioni fiscali poste in essere nei confronti di una azienda che si trova in gravi difficoltà finanziare e che permettono alla stessa di continuare ad essere presente nel mercato, sono necessariamente suscettibili di minare il mercato di concorrenza dell’Unione”.
Ancora, per la Corte di giustizia, Siremar “non ha dimostrato che la durata della procedura d’inchiesta della Commissione presenti una violazione dei principi di sicurezza giuridica e buona amministrazione“. Queste le motivazioni con cui la Corte di giustizia ha rigettato i ricorsi di Siremar. Che ora potrà impugnare la sentenza entro due mesi.
[E.R.]