Nel primo anniversario dalla scomparsa di Franco Battiato, la città di Catania lo ricorda. Gli sarà intitolato il lungomare, da piazza Europa a piazza Mancini Battaglia. L’atto ufficiale è previsto per domenica mattina a partire dalle 11 in piazza Consiglio d’Europa (già piazza Nettuno). La cerimonia sarà breve con la svelata della targa che intitola al compositore la passeggiata. Ci sarà un concerto con un repertorio di canzoni e musiche, a cura del Coro Lirico Siciliano. A dimostrazione del grande affetto di Catania e della Sicilia verso Franco Battiato.
L’evento sarà il clou del nuovo appuntamento cittadino con Lungomare Fest. Ovvero la pedonalizzazione del lungomare con iniziative promozionali di sport, spettacolo, solidarietà e tutela dell’ambiente. Ci saranno migliaia di catanesi che godono della brezza marina, muovendosi a piedi, in bicicletta o con il monopattino, lungo uno dei più suggestivi percorsi della città etnea.
Franco Battiato ad un anno dalla scomparsa
L’idea di intitolare il Lungomare a Franco Battiato venne lanciata dal sindaco Salvo Pogliese, il 18 maggio dello scorso anno. Proprio nelle ore successive alla scomparsa del genio dell’arte musicale, originario di Riposto. Il maestro ha vissuto gran parte della propria vita a Milo, piccolo comune etneo.
All’evento di domenica prossima, oltre a tutta la giunta comunale guidata dal sindaco facente funzioni Roberto Bonaccorsi, che promuove l’evento, parteciperà anche Michele Battiato, fratello del maestro.
Il ricordo in televisione
A un anno dalla morte di Franco Battiato, anche la Tv celebrerà il maestro. Rai Documentari gli dedica una prima serata con “Il coraggio di essere Franco” in onda questa sera alle 21.20 su Rai 1. Scritto e diretto da Angelo Bozzolini e prodotto da Aut Aut Production in collaborazione con Rai Documentari. Il film ripercorre la vita e la carriera di uno degli autori più rivoluzionari della musica italiana, pioniere di nuovi mondi musicali. Con la voce narrante di Alessandro Preziosi, il documentario cerca di restituire anche un ritratto intimo dell’artista. Reso possibile dal racconto della nipote Cristina Battiato e dal materiale inedito degli archivi fotografici della famiglia, della Rai, della Cineteca di Bologna, della Universal Music. Verranno mostrate riprese esclusive nelle case di Milano e Milo in Sicilia, oltre che nei luoghi della spiritualità così profondamente cara a Battiato.
Redazione – Catania Post