24.01.2023 – È arrivata la sentenza per il giovanissimo ragazzo che, nel luglio del 2022, uccise la madre e che durante l’udienza di convalida del fermo aveva confessato il grave delitto. Il giovane, che era stato rinviato a giudizio all’inizio di quest’anno, si è visto infliggere una pena di 16 anni di reclusione, al termine del processo celebrato con il rito abbreviato davanti al Giudice per le udienze preliminari (Gup) del tribunale per i minorenni. L’imputazione a carico del giovane era quella di omicidio volontario. All’udienza svoltasi ieri (lunedì 23 gennaio) era presente anche la famiglia della vittima, in qualità di parte lesa.
L’omicidio era avvenuto lo scorso 25 luglio, quando il ragazzo aveva ucciso la madre nella loro abitazione di San Cristoforo. Secondo quanto ricostruito, pare che il ragazzo non avesse accettato la decisione della madre di lasciare la casa per trasferirsi, insieme al fratellino più piccolo, in un altro quartiere, lontano dalla famiglia e anche dall’ex compagno di lei.
[E.R.]